Ptuj

Ptuj non è vecchia. È antica! Situata sulla rotta commerciale strategicamente importante attraverso il fiume Drava, tra il Mar Baltico e l'Adriatico, Ptuj nasconde molti segreti ed è storicamente immensamente importante. La città viene menzionata per la prima volta nel 69 d.C., quando Vespasiano era imperatore di Roma. All'epoca era una base per le legioni romane chiamata Poetovium. Era una vera e propria città con 40.000 abitanti. Fino a quando, nel 450 d.C., fu saccheggiata dagli Unni. Nel corso della storia, Ptuj ha visto formarsi e dissolversi diversi imperi ed è stata influenzata da culture provenienti da ogni angolo d'Europa e non solo. Dall'arcivescovado di Salisburgo e dalla monarchia asburgica, all'Austria-Ungheria e al Ducato di Stiria quando si chiamava Pettau. Fu saccheggiata e bruciata durante le guerre ottomane. Oggi Ptuj è un centro culturale del folklore sloveno e ospita un carnevale in primavera. Si tratta di un antico rito pagano slavo della fertilità, famoso per le maschere kurenti. Tra i punti di riferimento e i luoghi da visitare di Ptuj vi sono il castello del XII secolo che domina la pittoresca Città Vecchia e la Chiesa di San Giorgio. Le piazze pittoresche e le strade tortuose costituiscono una splendida gita di un giorno, oppure potete fermarvi in questo luogo meraviglioso ed esplorare la splendida regione circostante.